Parco di Tepilora - MAB UNESCO

Il Parco naturale regionale di Tepilora e i territori del Rio Posada e del Montalbo acquistano la qualifica di “Riserva di Biosfera” assegnata all’interno del programma Mab (Man and Biosphere) dell’UNESCO. Ieri, mercoledì 14 giugno, a Parigi è stata ufficializzata l’assegnazione del riconoscimento internazionale alla presenza dell’assessore dell’Ambiente Donatella Spano, dei sindaci interessati, del presidente del Parco di Tepilora, dei responsabili di Forestas e del direttore generale della Protezione della natura e del mare del Ministero dell’Ambiente, Maria Carmela Giarratano.

Il Parco naturale regionale di Tepilora e i territori del Rio Posada e del Montalbo sono una delle nuove 23 MAB, alcune delle quali internazionali. “Situato in Sardegna  si legge sulla descrizione del sito UNESCO – questa Riserva della Biosfera ha una superficie totale di oltre  140.000 ettari, presenta aree montagnose ad ovest e una lunga aera pianeggiante ad est, che accoglie fiumi e aree costiere. Vivono in quest’area circa 50.000 persone, incluse le comunità che popolano il massiccio di Montalbo.”

Il programma “Uomo e Biosfera” – Man and the Biosphere Programme (Mab) – nasce nel 1971 nel corso della 16/a Conferenza generale dell’UNESCO per promuovere l’uso sostenibile e razionale e la conservazione delle risorse della biosfera ed incoraggiare lo sviluppo di formule equilibrate nel rapporto uomo/ambiente. Dalla Conferenza su Ambiente e Sviluppo di Rio de Janeiro del 1992, l’attenzione si è poi focalizzata sull’individuazione di aree e pratiche tradizionali intese come vettori per la salvaguardia e la valorizzazione degli ecosistemi, sui modelli di gestione promossi a livello locale e sulle politiche di sviluppo sostenibile.

In Italia, la zona del Parco naturale regionale di Tepilora e i territori del Rio Posada e del Montalbo rappresentano la quindicesima riserva individuata. Nel 2016 il riconoscimento è stato assegnato al Parco del Po e alla Collina torinese.

Fonte:ANSA.IT