Parma - Capitale della Cultura 2020

Si è conclusa  positivamente ieri la vicenda dell’assegnazione di Parma come sede per il IV Forum Unesco sulla Cultura Alimentare e sulle industrie culturali. La notizia, lanciata con un tweet della deputata Maria Edera Spadoni, è stata poi confermata della Farnesina che d’intesa con il Mibac dovranno presto confermare data e titolo dell’evento.

La querelle era nata dalla proposta del ministro Bonisoli in cui veniva chiesto al ministro Moavero Milanesi di spostare il Forum sulla cultura alimentare e sulle industrie culturali da Parma a Taranto.

Martedì il sindaco di Parma Federico Pizzarotti, assieme all’assessore Cristiano Casa, aveva deciso di unire le forze della città e del tessuto imprenditoriale, già impegnate nella valorizzazione del progetto Parma Unesco City of Gastronomy, scrivendo una lettera inviata al presidente del Consiglio Giuseppe Conte per ribadire la disponibilità della città a ospitare il forum UNESCO dedicato all’alimentare. E ieri, quindi, la risposta positiva.

“Sono contento che la Farnesina e il MiBAC abbiano confermato Parma come sede del Forum – ha commentato Giacomo Bassi, presidente del”Associazione dei Beni Italiani Patrimonio Mondiale – Mi fa piacere che sia stata colta l’incisività dell’azione del territorio che ha saputo dare un segnale chiaro di forza, unione e visione imprenditoriale. L’Associazione sostiene fortemente Parma come città della cultura gastronomica, poiché essa rappresenta la capacità di riconoscere, tutelare e valorizzare un’eccellenza italiana e anche di realizzare, grazie alle scelte dell’amministrazione pubblica, politiche di ampio respiro perché le peculiarità territoriali siano driver di crescita.”

Il Forum, che dovrebbe tenersi il 21 e 22 marzo, porterà in città 150 delegazioni da tutti i paesi del mondo e sono già circa 180 le camere d’albero già fissate dall’organizzazione parmigiana. Si resta ora in attesa della conferma delle date.