A San Gimignano torna il Festival “Orizzonti Verticali – Arti sceniche in cantiere” dal 3 al 7 luglio: cinque giorni di teatro, danza, performance, musica e incontri all’insegna dell’interdisciplinarietà delle arti in un sito del Patrimonio Mondiale.

La settima edizione del Festival propone un programma che si snoda attraverso la ricerca di contenuti forti declinati tra i diversi e disparati linguaggi artistici. Una mutevole e caotica contemporaneità che ci regalerà diversi punti di riflessione e di visioni sul mondo e della giusta collocazione dell’uomo nella moltitudine. Gli spettacoli proposti sono legati da una sottile traccia che li accomuna, tutti hanno un forte impianto drammaturgico che li contraddistingue. Una necessità di raccontare storie e ampliare il dubbio e il nostro discernimento in questa contemporaneità.

Il festival si aprirà con una giornata interamente dedicata alla danza: Roberto Doveri per il Nuovo Balletto di Toscana, il Centro Internazionale di Movimento Danza con il progetto “Incubatore per futuri coreografi” a cura di Davide Valrosso e Franca Ferrari, per terminare con il BTT Balletto Teatro di Torino. Il programma di danza proseguirà i giorni successivi con “Carnet Erotico” di Francesca Zaccaria/Aldes; la performance itinerante “Juliette on the road” Cie Twain Physical Dance Theatre, coreografia Loredana Parrella, liberamente tratto da Romeo e Giulietta di Shakespeare; e Laagam Team Coreografico (Erica Meucci e Luciano Ariel Lanza) con “Riflessi Lucidi” .

Luca Scarlini sarà presente con “La penna e la spada”, un racconto per Dante Alighieri e Folgore da San Gimignano. Sempre il 4 luglio un’occasione unica in Toscana per ascoltare l’Orchestre Tout Puissant Marcel Duchamp XXL, un’orchestra internazionale di 14 elementi, che attraversa e trascende tutti i generi musicali.

Per il teatro: Teatro Koreja Centro di Produzione Teatrale mette in scena “La Ragione del Terrore” di Michele Santeramo; Silvia Battaglio/Bianca Teatro sarà presente con “Ballata per Minotauro”, liberamente ispirato Friedrich Dürrenmat; Elsinor Centro di produzione teatrale presenta “Io sono. Solo. Amleto” di e con Marco Cacciola.

La Compagnia Giardino Chiuso propone, in anteprima nazionale, “L’imputato non è colpevole”, per la regia di Tuccio Guicciardini con Sebastiano Geronimo e la partecipazione straordinaria di Bob Marchese.