Saranno presentati sabato 1 febbraio i risultati della completa opera di restauro degli affreschi della cripta della basilica patriarcale di Aquileia, Patrimonio Mondiale dal 1998.

Ad anticipare questo importante appuntamento alla stampa locale è stato Alberto Bergamin, direttore della Fondazione So.co.ba (Società per la conservazione della basilica di Aquileia), che ha espresso grande gratitudine per quanti hanno voluto e lavorato ai restauri.

Le opere di restauro, commissionate dalla stessa Fondazione So.Co.Ba e avviato nel 2015, sono state seguite della direzione tecnica del MiBACT, nella persona della dottoressa Elisabetta Francescutti, e realizzate dalla società triestina Opera Est. I lavoro sono stati suddivisi in tre fasi e quattro lotti e sono terminati alla fine del 2019.

La cerimonia di sabato prossimo si terrà nella sala Romana in piazza Capitolo ad Aquileia, vedrà la partecipazione dello stesso Bergamin, del vicario generale dell’Arcidiocesi di Gorizia monsignor Armando Zorzin, del sindaco di Aquileia Emanuele Zorino, del presidente del consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia Pier Mauro Zanin, dell’assessore alla Cultura Tiziana Gibelli, il soprintendente Abap Simonetta Bonomi, il presidente Acri – Associazione nazionale delle Fondazioni di origine bancaria Francesco Profumo e i presidenti delle Fondazioni bancarie regionali, Tiziana Benussi (Fondazione Crt Trieste), Roberta Demartin (Fondazione CariGo) e Giuseppe Morandini (Fondazione Friuli).
 Ad illustrare il progetto e i suoi esiti darà la dottoressa Claudia Ragazzoni, titolare della società triestina Opera Est che si è occupata del progetto. La presentazione si chiuderà con una visita guidata alla cripta.