E’ stata un’estate “calda” per i beni culturali e per i luoghi del Patrimonio Mondiale.

Mentre si festeggiano gli anniversari delle Dolomiti UNESCO e della Valle Camonica, abbiamo visto bruciare il Parque Nacional da Chapada dos Guimarães e il Parque Serra do Ricardo Franco, in Amazzonia (iscritti alla WHL come Patrimonio Naturale) e la riserva della Biosfera UNESCO di Tamadaba, nelle Isole Canarie.

Il 22 agosto è entrato in vigore il primo contestato decreto ministeriale di attuazione della riorganizzazione interna del MiBAC voluto dal  Ministro per i Beni e le Attività culturali Alberto Bonisoli che introduce le Direzioni territoriali delle reti museali al posto dei Poli museali regionali, il 23 agosto è stato aperto il Bando per i finanziamenti della L.77/2006 con le nuove procedure informatiche di partecipazione e sono già migliaia le domande giunte a Roma per il “conscorsone” pubblico da oltre 1500 posti come vigilanti/custodi per il MiBAC.
Il Jova Beach Party ha portato in giro per l’Italia una carovana di musica e polemiche, passando per siti Patrimonio Mondiale come Cerveteri, il Delta del Po, le Dolomiti UNESCO e si è (finalmente) tenuto a Venezia, giovedì 23 agosto, il tavolo di lavoro sulla questione delle grandi navi ma il Ministero dei Trasporti non si è presentato. 
Tanti temi messi in campo, tante voci da ascoltare, tantissime storie da raccontare: per questo la Redazione di Siti torna al lavoro con energie nuove e nuovi progetti, per rendere il giornale sempre più vivo, attento alle sollecitazioni dei luoghi del Patrimonio Mondiale, dei suoi gestori e del mondo della cultura – che resta sempre la vocazione per eccellenza dell’Associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale. 
Fra i prossimi appuntamenti in programma la partecipazione alle Giornate Europee del Patrimonio, la media-partnership con il Salone del Restauro, dei Musei e dei Beni Culturali di Ferrara, gli incontri al World Heritage Event di Roma, la presentazione dei risultati del World Heritage LAB.
Quindi… stay tuned e bentrovati!