Si terrà a Pisa, il 28 e 29 ottobre 2021, la decima edizione del Convegno Internazionale delle Cattedrali Europee, ideato e organizzato dall’Opera della Primaziale Pisana, e quest’anno dedicato a “Clima, microclima e conservazione dei beni culturali”, tema di grande attualità che intende cavalcare l’onda del green deal europeo e celebrare una proficua ripresa di scambi culturali all’ombra della Torre.

Per sottolinearne il carattere internazionale, quest’anno il convegno è stato strutturato come un doppio incontro, organizzato in due sessioni distinte e consecutive su due sponde del Mediterraneo: un primo appuntamento che si è tenuto a Malta (1/2 luglio), in collaborazione con St John’s Co-Cathedral Foundation per celebrarne il ventennale, e adesso a Pisa. 

I complessi monumentali europei coinvolti quest’anno sono la Cattedrale di Pisa, la Cattedrale della Valletta a Malta, il Duomo di Orvieto, la Cattedrale di York, la Cattedrale di Siviglia, il Duomo di Brandeburgo, la Cattedrale di Colonia, la Chiesa di San Lorenzo a Norimberga, il Duomo di Vienna, il Duomo di Milano, la Cattedrale di Southwark a Londra e la Reggia di Versailles. Sarà presente anche il mondo dell’accademia e della ricerca con il Politecnico di Milano, il CNR di Pisa, l’Università di Pisa e l’Università di Siena. Come sempre, parteciperanno ai lavori del convegno anche i rappresentanti degli istituti di restauro più importanti del territorio italiano quali l’Istituto Superiore per la Conservazione e il Restauro di Roma e l’Opificio delle Pietre Dure di Firenze, e alcune associazioni internazionali impegnate nel campo della conservazione, come l’Associazione Dombaumeister E.V. (Capimastri delle fabbricerie) e UK Cathedral Architects’ Association.

È una prospettiva del tutto speciale quella delle cattedrali, un punto di osservazione da cui vengono esaminati fenomeni di ampia portata, che influiscono quotidianamente e sempre di più sulla vita di tutti: “macro” fattori come il clima ed il suo progressivo cambiamento che, declinati alla scala architettonica di una grande chiesa, o a quella ancora più piccola del singolo oggetto d’arte, restituiscono un microcosmo fatto di criticità ed indici di rischio, di nuove ricerche applicate al mondo della conservazione e strategie per il controllo dei fenomeni di degrado, di sicurezza e confort delle persone. Una geografia complessa nella quale si muovono, alle diverse latitudini, le scelte dei curatori raccolti a Pisa per le due giornate di convegno e impegnati nella gestione quotidiana delle cattedrali, veri e propri ‘organismi viventi’.  

Microclima e vetrate è il tema scelto per restituire il peculiare punto di vista della cattedrale di Colonia, in cui proprio i maestosi vetri istoriati non solo delineano la fisionomia dell’edificio, ma sono al contempo elemento di criticità da tenere sotto osservazione. Sul tema del monitoraggio microclimatico e strutturale si confronteranno numerosi casi di studio, ad abbracciare un perimetro ampio, dalla Baviera all’Andalusia – con la cattedrale di Siviglia – al nostro, più vicino, duomo di Parma, fino al caso peculiare della torre di Pisa ed il suo comportamento statico, significativamente influenzato dalle condizioni climatiche. E ancora pisano è il caso degli affreschi del camposanto, al centro di una storia conservativa da sempre tormentata, oggi affrontata con strumenti efficaci proprio grazie al monitoraggio ambientale.

Verranno analizzati gli standard climatici specifici per ogni tipologia di collezione, fattori indispensabili, sebbene non sufficienti, a garantire il buono stato di salute delle opere d’arte; se ne parlerà nello specifico per il Duomo di Orvieto, per poi allargare il cerchio e comprendere casi emblematici di dimore storiche del nord Europa, fino alla più nota Reggia di Versailles. 

Si parlerà infine di cambiamento climatico e conservazione preventiva: un cambio di mentalità indispensabile per anticipare – e non subire – gli effetti di una sempre più repentina trasformazione dello scenario su cui si fondano le nostre certezze in tema di restauro. 

Il convegno potrà essere seguito anche sulla piattaforma GoToWebinar:

per iscriversi: www.opapisa.it

in italiano al link https://attendee.gotowebinar.com/register/4068207734938421004

in inglese al link https://attendee.gotowebinar.com/register/8721936878988912908

Fonte: Opera della Primaziale Pisana