FEDERCULTURE - AUDITORIUM L'AQUILA

Alla vigilia dell’insediamento delle Camere elette lo scorso 4 marzo, Federculture rilancia l’appello per la ratifica della Convenzione di Faro, rivolto proprio al nuovo Parlamento, affinché ne faccia il primo atto qualificante della legislatura che inizia.

La Convenzione quadro del Consiglio d’Europa sul valore dell’eredità culturale per la società, siglata a Faro nel 2005, è stata sottoscritta dall’Italia nel 2013, ma non è ancora stata ratificata dal Parlamento italiano.

La Convenzione, introducendo i concetti di “eredità culturale” e di “comunità di eredità”, promuove una nuova visione del rapporto tra patrimonio culturale e le comunità che lo custodiscono; riconosce che l’eredità culturale rientra tra i diritti dell’individuo a partecipare alla vita culturale e ne rimarca il valore ed il potenziale quale risorsa per lo sviluppo sostenibile e per la qualità della vita, incoraggiando processi di valorizzazione partecipativi.

La petizione promossa da Federculture lo scorso dicembre ha raggiunto circa 2.500 firme, oltre a quelle dei primi firmatari – Silvia Costa, Sneška Quaedvlieg-Mihailović, Flavia Piccoli Nardelli, Anna Ascani, Irene Manzi, Giulia Narduolo, Roberto Rampi, Giuliano Volpe, Alberto D’Alessandro, Cristina Loglio, Pier Luigi Sacco, Erminia Sciacchitano – ed è ancora sottoscrivibile sul sito change.org

Fonte: Uff. Stampa Federculture