A Ferrara, dopo lo stop imposto dall’emergenza sanitaria da Covid19 tra febbraio e giugno scorsi e a qualche settimana dalla ripresa dell’attività dei musei, l’Amministrazione comunale ha studiato e approfondito il tema della sicurezza relativa alla fruibilità dei propri spazi espositivi e museali, mettendo in campo un protocollo operativo rivolto in particolare alle visite guidate e agli operatori del settore che traccia le migliori modalità attualmente possibili, consentendo a cittadini e turisti le visite dei tesori culturali e monumentali presenti nel capoluogo estense.

 “Abbiamo messo in campo i nostri tecnici per elaborare sulla base dei decreti ministeriali e l’effettiva capienza delle sale nel rispetto delle attuali normative, dei protocolli operativi sperimentali che consentono in questa fase di formare gruppi di 8 persone e poterle organizzare al meglio in base alle situazioni richieste dalle specifiche situazioni e prescrizioni. – ha spiegato l’assessore Gulinelli – Sono condizioni che non dipendono da noi ma da specifiche regole fissate a livello ministeriale alle quali dobbiamo attenerci anche se riteniamo giusto interpretare e venire incontro alle esigenze delle guide, alle quali chiediamo la massima collaborazione nella gestione dei gruppi all’interno degli spazi espositivi e museali. La nostra speranza è che a fine luglio il Governo elabori nuove normative che consentano al settore turistico e a questa categoria di operatori, di poter svolgere in modo sostenibile la propria attività”.

“Alla dirigente Guidi e al suo gruppo di lavoro vanno i nostri ringraziamenti – ha affermato l’assessore Fornasini – per aver elaborato in base allo studio dei flussi e alle caratteristiche dei nostri spazi museali una proposta che oggi fornisce un primo sollievo alla situazione drammatica del settore turistico culturale italiano e del nostro territorio. Lanciamo un appello agli organi nazionali e regionali a fianco della categoria delle Guide turistiche affinché vengano presto elaborate azioni decise e concrete a sostegno di questo comparto che in altri paesi europei ha previsto lo stanziamento di risorse economiche ben superiori a quelle attualmente stanziate dal Governo italiano”.

“Il protocollo operativo sperimentale elaborato – ha sottolineato la dirigente comunale Guidi – è quello che attualmente, sulla base dei contingentamenti individuati per ciascuno spazio e della gestione dei flussi, è possibile attuare. Proponiamo quindi alle guide la massima flessibilità possibile nella gestione dei gruppi sulla base della effettiva capienza delle singole stanze, senza venire meno alle regole imposte e alla sicurezza di cittadini e turisti. Questa è la possibilità che oggi possiamo offrire, ben consapevoli delle criticità organizzative, nella speranza che le cose possano presto evolvere verso una migliore fruibilità degli spazi museali”.

Dai rappresentanti delle guide e delle categorie turistiche – che sono state convocate per approfondire in uno specifico momento di confronto tecnico i temi trattati – è giunto “un ringraziamento per quello che può essere considerato un primo passo in favore di una attività che vista l’attuale situazione rischia l’estinzione, in attesa anche di poter verificare l’effettiva realizzabilità e applicabilità delle modalità operative proposte negli spazi museali ferraresi”.

 

NUOVE DISPOSIZIONI PER LE VISITE GUIDATE IN MUSEI E SPAZI ESPOSITIVI DEL COMUNE DI FERRARA

– Castello Estense – Mostra “Tra simbolismo e futurismo. Gaetano Previati”
– Museo della Cattedrale
– Palazzo Schifanoia – Mostra “L’oro degli Estensi”
– Padiglione d’Arte Contemporanea – Mostra “Pittori fantastici nella valle del Po”
– Palazzo dei Diamanti – Mostra “Un artisti chiamato Banksy”

A poche settimane dalla riapertura della maggior parte dei musei civici e degli spazi espositivi del Comune di Ferrara, avvenuta a seguito dell’adozione di specifici protocolli predisposti per assicurarne la fruizione in sicurezza (secondo quanto previsto dalle linee guida nazionali e regionali riferite alle misure per il contenimento della diffusione del virus COVID 19), è stato possibile verificare l’efficacia delle nuove modalità di visita individuate, con particolare riguardo alla gestione dei flussi ed al contingentamento degli accessi. Attualmente, in considerazione delle valutazioni effettuate, sarà possibile sperimentare negli spazi sopra indicati, una modifica delle modalità di accesso dei gruppi organizzati per le sole visite guidate.

Nello specifico, le visite guidate saranno consentite per gruppi di massimo 8, anziché 4, persone
oltre alla guida. Tale possibilità sarà consentita, però, nel rispetto delle regole del distanziamento e delle capienze già individuate per ciascuna sala dei diversi edifici; questo comporterà, necessariamente, la predisposizione, da parte delle guide, di un programma di visita che dovrà essere formulato tenendo conto che i partecipanti alla visita stessa non potranno, in molti casi, accedere simultaneamente alle sale.

Per consentire la migliore organizzazione del contingentamento ed evitare assembramenti, le visite guidate dovranno essere prenotate dalla guide stesse, per l’accompagnamento dei propri gruppi, all’Ufficio Informazioni e Prenotazioni Mostre e Musei del Comune di Ferrara, telefonando al nr. 0532-244949, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13, che verificherà la disponibilità all’accesso nella fascia oraria richiesta.

Questo sistema non è previsto per la prenotazione delle visite guidate alla mostra dedicata a Banksy al Palazzo dei Diamanti dove le guide potranno prenotarsi solamente sul sito online della mostra www.palazzodiamanti.it, acquistando il biglietto in prevendita per i partecipanti nelle fasce orarie disponibili (le guide usufruiranno della gratuità prevista direttamente alla cassa al momento dell’entrata del gruppo). Senza la prenotazione le guide con il proprio gruppo potranno accedere solamente se disponibili ingressi nella fascia oraria nell’ambito del contingentamento previsto di 15 persone ogni 15 minuti.

Si consiglia alle guide l’utilizzo delle radioguide al fine di effettuare il servizio in maniera più agevole, facilitando il rispetto del distanziamento e dei tempi di vista, oltre che la minore interferenza con la presenza nelle sale di visitatori non appartenenti al gruppo.

Alle guide sarà fornita dalle biglietterie la piantina dello spazio espositivo contenente le capienze per ciascuna sala. Le prenotazioni saranno possibili a partire da martedì 14 luglio.

Per quanto riguarda il Tempio di San Cristoforo l’accesso rimane consentito a 10 persone oltre alla guida e non è prevista la prenotazione.

 

Fonte: Uff. Stampa Comune di Ferrara