Il Centro per il Patrimonio Mondiale dell’UNESCO sta monitorando costantemente lo stato di conservazione del sito del Patrimonio Mondiale di Venezia e della sua Laguna.  Ad affermarlo la stessa agenzia dalle pagine del suo sito web.

Iscritta alla Lista del Patrimonio Mondiale nel 1987, “Venezia affronta diverse minacce da overtourism, danni causati da un flusso costante di navi da crociera e dai potenziali effetti negativi dei nuovi sviluppi. Il sito è anche altamente vulnerabile agli impatti negativi dei cambiamenti climatici.”, si legge. “La frequenza di forti piogge e inondazioni è aumentata soprattutto negli ultimi anni nella regione del Mediterraneo e l’intensità di tali inondazioni è in aumento. La città di Venezia è attualmente colpita dalla più alta marea da oltre 50 anni. Altri siti sono anche colpiti da gravi alluvioni, come Matera, nell’Italia meridionale, iscritte nella lista del patrimonio mondiale come Sassi e il Parco delle Chiese Rupestri di Matera.” conclude la nota.

(in aggiornamento)