Valletta-Leeuwarden 2018Valletta-Leeuwarden 2018

E’ cominciato sotto i riflettori il 2018 per la città maltese La Valletta e l’olandese Leeuwarden, capitali europee della cultura di quest’anno.

La capitale di Malta ha celebrato assieme a più di 100.000 persone l’apertura del suo anno speciale dal 14 al 20 gennaio, ispirandosi alla tradizionale “festa” paesana maltese, con l’obiettivo di ripensare il concetto di cultura e di mettere in contatto le due sponde del Mediterraneo. Tre i temi attorno a cui ruoteranno gli oltre 140 progetti e 400 eventi del programma annuale: ‘Storie dell’isola’, ‘Barocco futuro’ e ‘Viaggi’, con circa mille artisti, curatori, scrittori, designer, registi, attori, cori e così via. Molti dei progetti guardano ben oltre l’orizzonte del 2018. Il Valletta Design Cluster è, ad esempio, un progetto di trasformazione del vecchio sito del macello in un centro per lo sviluppo economico della città. Fra gli eventi si segnalano anche il Valletta pageant of the Seas, uno spettacolo che avrà luogo sul mare, il Festival internazionale di Jazz e la Notte Bianca con musei e centri culturali aperti al pubblico e gratuiti.

Il deputato maltese Zammit Dimech del Partito Popolare europeo è stato in passato anche ministro della cultura e del turismo del suo paese. “Sono orgoglioso del fatto che la capitale di Malta sia stata dichiarata Capitale europea della cultura. Per me rappresenta così bene il patrimonio culturale e storico dell’Europa. Visitatela e la apprezzerete!”

“Iepen mienskip” o comunità aperta, è il tema del programma della citta della Frisia, nel nord dei Paesi Bassi che lancerà le attività culturali il prossimo settimana (26-27 gennaio).Più di 800 progetti organizzati per mostrare all’Europa cosa significhi una comunità aperta: sensibile e curiosa delle idee degli altri, disponibile ad accogliere sfide e opportunità. Fra gli eventi ricordiamo una mostra dell’artista Escher, nato proprio a Leeuwarden. Tall Ship Races è uno spettacolo teatrale che porta in scena cento cavalli frisoni, i cavalli dai colori scuri caratteristici della regione. Musica, danza, teatro, opera, sport e arte: tra i momenti clou, una mostra sul celebre incisore e grafico olandese M.C. Escher, nato proprio a Leeuwarden nel 1898, e un’opera sulla celebre spia Mata Hari, anche lei con in natali nella stessa cittadina. 

Il deputato olandese dei Liberali e democratici Jan Huitema, che ha lavorato nell’azienda agricola di famiglia in Frisia, ha detto: “sono nato in Frisia e la Frisia sarà per sempre casa mia. Sono fiero della terra, dello spazio e di questa gente intraprendente e lavoratrice. Penso che sia importante vedere come questi elementi si combineranno per riempire il solco fra la città a la campagna durante l’anno come capitale europea. Inoltre l’Europa avrà modo di conoscere l’ospitalità di Leeuwarden”.

Fonte: europarl.europa.eu