Erba alta e degrado negli scavi di Largo di Torre Argentina, Roma 5 luglio 2014. ANSA/ALESSANDRO DI MEO

Pubblico e privato per la salvaguardia del patrimonio culturale italiano: una storia d’amore che a volte non funziona mentre in altre crea l’idillio.
E’ il caso della Maison Bulgari che per la terza volta intavola un’azione di investimento nella tutela del patrimonio storico e artistico della Capitale. Nel 2014 ci fu il finanziamento del restauro della scalinata di Trinità dei Monti e nel 2015 il restauro di alcuni mosaici delle terme di Caracalla. Nel 2016,  inoltre, in occasione dell’allestimento della mostra “SerpentiForm” presso il Museo di Roma Bulgari ha investito anche nel rinnovamento dell’impianto illuminotecnico dello scalone monumentale del museo.

Ora, grazie ad una convenzione firmata con il Comune di Roma e Sovrintendenza, finanzierà il recupero e la valorizzino e dell’area sacra Largo Argentina. La cifra investita sarà di circa un milione di euro. Di questi, 485.593,58 euro, derivano da un avanzo di spesa per il restauro della Scalinata di Trinità dei Monti, costato 1,5 milioni di euro. Per questo restauro, fu firmata un’altra convenzione in base alla quale si stabiliva che gli eventuali residui sarebbero stati destinati ad altri interventi sul patrimonio culturale di Roma Capitale: ai “risparmi”, quindi, verrà aggiunto un nuovo finanziamento di 500.000 euro. Le opere dovranno essere concluse entro l’estate del 2021.

Il progetto prevede interventi di costruzione e posizionamento di passerelle che consentiranno di percorrere l’area in sicurezza, oltre che interventi di musealizzazione dello spazio attualmente adibito alla conservazione dei reperti. Verranno inoltre predisposti i servizi al pubblico (bagni, biglietteria, bookshop) che ne renderanno possibile e agevole la fruizione, dalla nuova recinzione che delimiti la Torre del Papito e il portico oltre che un nuovo ingresso all’area archeologica, con una rampa di accesso posizionata al lato della Torre con pedana elevatrice per consentire l’accesso ai disabili. E’ prevista persino un nuovo percorso con impianto d’illuminazione a LED per consentire visite notturne.