Il 2019 segna “quota 10” per le Dolomiti UNESCO e coerentemente con lo spirito che anima il lavoro quotidiano della Fondazione Dolomiti sul territorio, il decennale rappresenterà un’ulteriore occasione di condivisione.

Per questo, proprio la Fondazione ha lanciato un appello rivolto a tutti coloro che stanno organizzando, nel corso del 2019, iniziative che siano coerenti con la promozione dei valori di riferimento del riconoscimento UNESCO e che desiderino condividerla con tutto l’arco dolomitico, ottenendo così anche una promozione su larga scala. E’ possibile quindi segnalare per segnalare le iniziative dedicate ai 10 anni del Patrimonio Mondiale meritevoli di essere inserite nella “Rete degli Eventi” aderendo alla manifestazione di interesse. Una volta ottenuta l’approvazione della Fondazione, le iniziative potranno utilizzare il logo ideato per il decennale ed essere promosse nella sezione speciale del sito web dell’ente.

La Fondazione Dolomiti fa poi sapere che “Non mancherà naturalmente una fitta serie di eventi promossi direttamente dalla Fondazione. Il programma si arricchisce di giorno in giorno, ma ci sono alcuni punti fermi che vogliamo condividere. La festa istituzionale sarà l’8 giugno, a Cortina, e sarà impreziosita da un’esibizione dall’alto valore simbolico: suoneranno infatti quattro bande, provenienti dai quattro territori dolomitici, segno visibile di quell’unità nella diversità, che costituisce il proprium delle Dolomiti UNESCO. Sarà anche l’occasione per la presentazione della pubblicazione realizzata in occasione di questa importante ricorrenza.”

Il ricchissimo mese di giugno prevederà anche, il giorno 16, l’inaugurazione del balcone panoramico sulle Dolomiti UNESCO a Santa Cristina in Valgardena, mentre il 29 a San Vigilio di Marebbe musica, gastronomia e laboratori animeranno un grande festa dedicata a tutti gli abitanti delle Dolomiti: il Dolomites UNESCO Fest.

Torneranno anche alcuni eventi ormai consolidati, come la partecipazione al Trento Film Festival, quest’anno ancora più ricca e articolata e la serie di appuntamenti nei rifugi, ben sei: il rifugio Berti al Vallon Popera (Comelico Superiore – Belluno), il rifugio Cava Buscada (Val Zemola, Erto – Pordenone), il rifugio Agostini (Dolomiti di Brenta – Trento), il Pradidali (Pale di San Martino – Trento), il Rosetta (Altopiano delle Pale – Trento) e il Pian de Fontana (Dolomiti Bellunesi – Belluno).

Il cerchio rosso sul calendario, quello che indica lo scoccare dei 10 anni dalla proclamazione di Siviglia, avvolge però la data del 26 giugno. Come rendere unica questa giornata? Come trasformarla in un’occasione di partecipazione collettiva? L’idea della Fondazione Dolomiti UNESCO è spiazzante e innovativa. E parte da una semplice constatazione: uniche sono tutte le giornate trascorse tra le Dolomiti. Non solo quelle dei turisti meravigliati da tanta bellezza, ma anche quelle di chi vive e lavora al cospetto dei Monti Pallidi. E allora perché non farsi raccontare da tutti coloro che lo vorranno, la loro giornata tra le Dolomiti. Una giornata al tempo stesso comune e straordinaria, da filmare con un semplice smartphone per poi assemblarla in un unico film.

Per partecipare alla Rete degli Eventi per i 10 anni del Patrimonio Mondiale Dolomiti UNESCO è necessario compilare il modulo scaricabile qui >>.