Da giovedì 28 gennaio tutti i musei del Sistema Museale Terra di Lavoro di Caserta,  con l’eccezione del Belvedere di San Leucio, proveranno a riannodare un dialogo con i propri pubblici in presenza. Sarà una apertura condivisa nello spirito e nell’obiettivo, ma giocoforza articolata negli spazi di sette musei aderenti, ossia il Museo d’Arte Contemporanea di Caserta, il Parco Memoria Storica di San Pietro Infine, il Museo Civico “Raffaele Marrocco”di Piedimonte Matese, il Museo Civico di Maddaloni, Il Museo della civiltà contadina di San Nicola La Strada, il Museo Michelangelo e il Planetario di Caserta.
L’iniziativa vuole essere un invito a ritrovare il proprio museo come luogo identitario, quasi uno scrigno di emozioni da recuperare e da offrire al pubblico. Infatti, in modo congiunto, i musei del Sistema hanno anche lanciato l’iniziativa “Racconta la tua storia al tuo museo”. E’ l’invito, quasi un appello, rivolto ai cittadini perché possano donare una storia, una “loro” storia, un racconto, una emozione, una sensazione, un ricordo vissuto in una visita al “loro” museo. Storie che possono essere rilasciate anche in modo anonimo, in forma testuale o come audio-racconto, e che saranno raccolte in digitale fino al 1 marzo.
 
“L’anno appena trascorso, segnato profondamente dalla crisi pandemica, è stato difficilissimo – ha spiegato l’assessore alla Cultura, Lucia Monaco – Sospese tutte le attività in presenza, abbiamo cercato con determinazione ed ostinazione di mantenere il dialogo con il nostro pubblico. Molto abbiamo lavorato con le scuole, grazie anche a finanziamenti della Regione Campania. Abbiamo portato avanti la mostra virtuale “I colori dell’arcobaleno” e il progetto “L’opera del cuore” ed altre iniziative sono in partenza, perché anche in futuro le tecnologie offriranno nuove strategie di incontri, ma l’incontro “fisico” con i musei è e sarà sempre insostituibile. La riapertura è un segno di grande speranza, anche perché per il Sistema Museale “Terra di Lavoro” i prossimi anni saranno decisivi”.  Infatti in forza dell’accordo stipulato a luglio in conferenza Stato-Regioni il Sistema Museale “Terra di Lavoro” potrà entrare di diritto nel Sistema Museale Nazionale finalmente in allestimento, possedendo i requisiti previsti dal DM MiBACT del 21/02/2018.
Per celebrare la giornata, il MAC 3 prolungherà l’orario di apertura con la mostra Identità ritrovate, a cura di Massimo Sgroi, nella quale saranno esposte tutte le ultime acquisizioni del Museo di Arte contemporanea. “Sarà l’occasione per ripercorrere, con il nostro pubblico più affezionato, la nostra storia”, afferma il curatore. “Prima di lanciare le nuove mostre, era giusto riaprire il museo presentando la nostra collezione, ovvero la nostra identità artistica”.
La collezione del museo consta di circa 420 opere. Nell’occasione sarà ricordata Irene Maltempo, giovane artista di Marcianise tragicamente scomparsa due settimane fa, della quale sarà esposto il trittico che fa parte della Collezione del Museo.

Fonte: Comune di Caserta