Fino al prossimo 6 marzo è possibile visitare la mostra “Toccar con mano i Longobardi” allestita nel Salone d’Onore della Rocca Albornoz di Spoleto. L’esposizione intende fare conoscere la straordinarietà e la complessità del sito seriale “I Longobardi in Italia. I luoghi del potere (568 – 774)”, iscritto dal 2011 nella Lista del Patrimonio Mondiale UNESCO e gestito dall’Associazione “Italia Langobardorum”.

Un percorso tattile e una gamma differenziata di opzioni di fruizione ne facilitano la comprensione, assicurando un’esperienza multisensoriale ottimale. Sono stati realizzati modelli tridimensionali in scala, relativi sia alle aree in cui sono situati i monumenti, per consentire l’esplorazione tattile dei loro contesti di provenienza, sia ai monumenti architettonici che rappresentano il sito seriale longobardo, così da comprenderne meglio le peculiarità.

I beni compresi rispecchiano l’università della cultura longobarda nel momento del suo apice. Rientrano nel sito l’area della Gastaldaga e il complesso episcopale a Cividale del Friuli, l’area monumentale con il Monastero di San Salvatore – Santa Giulia a Brescia, il Castrum con la Torre di Torba e la Chiesa di Santa Maria Foris Portas a Torba e a Castelseprio, la Basilica di San Salvatore a Spoleto, il Tempietto del Clitunno a Campello sul Clitunno, il Complesso di Santa Sofia a Benevento e il Santuario di San Michele a Monte Sant’Angelo.

 

Fonte: Direzione regionale Musei dell’Umbria