MOBIKE FIRENZE

È partito ieri a Firenze il nuovo servizio di bike sharing a flusso libero: si chiama Mobike ed è riconoscibile dalle bici color alluminio, arancioni e nere che hanno iniziato ad apparire nelle aree di sosta dedicate in centro e in periferia (per ora una cinquantina ma che arriveranno a breve a oltre 130).

Particolarità del servizio è che è “libero”, nel senso che per utilizzare le bici del bike sharing è sufficiente scaricare l’APP gratuita per smartphone Mobike dall’Apple Store o da Google Play, disponibile in italiano, inglese e cinese. Bisogna creare un account utilizzando il numero di cellulare a cui arriverà il codice di verifica da inserire per pagare il deposito cauzionale con carta di credito/debito a garanzia della copertura, almeno parziale, dei costi sostenuti in caso di comportamento inappropriato o vandalismo da parte dell’utente.
Sempre tramite l’APP si può consultare la mappa localizzando le biciclette più vicine ed è possibile anche prenotare la bici. Le biciclette che si visualizzano sull’APP sono quelle più vicine all’utente geolocalizzato, circa 15 bici. Per vedere sulla mappa le bici di altre zone basta impostare i luoghi tra i preferiti e così sul cellulare appaiono anche quelle in prossimità di questi luoghi. Una volta individuato il mezzo, è sufficiente cliccare il pulsante “sblocca” sull’APP e scansionando il QR code vicino al manubrio della bici il lucchetto si apre automaticamente. Giunti a destinazione è possibile lasciare la bicicletta in modo sicuro in una qualunque delle zone individuate e segnalate, chiudendo la leva sul lucchetto intelligente. Una volta bloccato l’APP provvede automaticamente a terminare il viaggio. Il servizio è attivo su tutto il centro abitato di Firenze.

Per quanto riguarda i costi, per il periodo di lancio sono previste tariffe promozionali sia per la quota di utilizzo sia per la quota di deposito: la tariffa base di utilizzo per un periodo di 30 minuti è di 30 centesimi (che poi diventeranno 50); il deposito è di 1 euro (che poi sarà portato a 50 euro). Saranno disponibili modalità di abbonamento che prevedono formule mensili, trimestrali, semestrali e annuali ed è previsto un sistema premiante per cui gli utilizzatori attenti riceveranno sconto sulle tariffe, mentre quelli “meno corretti” verranno penalizzati fino alla cancellazione dell’abbonamento. I dettagli relativi ai prezzi e al deposito cauzionale sono disponibili sulle biciclette oltre che sull’APP.

Fra i primi utilizzatori del Mobike il site manager del sito UNESCO “Il Centro Storico di Firenze”, Carlo Francini, che ha commentato positivamente l’iniziativa. “L’adozione di questo sistema di bike sharing ha risolto diversi problemi per il Centro Storico di Firenze – Patrimonio Mondiale UNESCO. Innanzitutto si tratta di un modo efficace per promuovere la mobilità sostenibile, che a Firenze resta un tema caldo, e in secondo luogo è un sistema che – non richiedendo l’utilizzo delle rastrelliere, propria delle altre piattaforme di bike sharing – va perfettamente incontro alle esigenze di un centro storico monumentale come il nostro. La App di Mobike si basa su di un sistema georeferenziato che permette di utilizzare le rastrelliere già esistenti, a basso impatto sul paesaggio urbano. Rappresenta una novità importante che ha messo in accordo l’Ufficio UNESCO, la Soprintendenza e gli uffici della mobilità urbana. Un’idea interessante, un esperimento che costituisce una buona pratica, esportabile negli altri Siti UNESCO italiani.”