C’è tempo fino al 18 maggio 2022 alle ore 12 per candidarsi al corso organizzato dall’UNESCO in collaborazione con Interpret Europe, rivolto principalmente a professionisti con un ruolo professionale nella gestione dei beni del Patrimonio Mondiale in Europa, in particolare in relazione alla presentazione e all’interpretazione del patrimonio.

Il corso WH-Interp esplora il modo in cui lo status di Patrimonio dell’Umanità si lega alla missione dell’UNESCO di promuovere la pace, il dialogo e la sostenibilità, al fine di sviluppare abilità e competenze correlate alla gestione dei siti del Patrimonio Mondiale.

Il corso presuppone che l’interpretazione del patrimonio, come approccio strutturato all’apprendimento non formale che promuove lo scambio di idee significative al riguardo, possa svolgere un ruolo unico nel promuovere una gestione del patrimonio efficace e inclusiva, in particolare assicurando un maggiore allineamento con gli obiettivi di sviluppo sostenibile e introducendo approcci partecipativi.

Possono partecipare al corso anche rappresentanti di organizzazioni della società civile (rappresentanti di comunità, associazioni locali, ONG, etc.) e professionisti privati (ad es. individui o società attive nella presentazione/interpretazione del patrimonio, come guide turistiche, industrie editoriali, proprietari di immobili, etc.).

I candidati sono tenuti a dimostrare:

  • coinvolgimento attivo nella gestione di un patrimonio mondiale in Europa e/o nella sua presentazione e interpretazione
  • livello di lavoro della lingua inglese
  • buona conoscenza del contesto del Patrimonio Mondiale
  • capacità progettuali e relativa esperienza professionale

Saranno selezionati per partecipare un massimo di 25 candidati, sulla base di una combinazione di criteri tra cui completezza, qualità e pertinenza del fascicolo di domanda, equilibrio di genere e distribuzione geografica.

La priorità di ammissione sarà data ai candidati provenienti da Paesi che rientrano nell’ambito geografico dell’Ufficio Regionale per la Scienza e la Cultura dell’UNESCO in Europa, vale a dire: Albania, Bosnia ed Erzegovina, Bulgaria, Croazia, Cipro, Grecia, Malta, Montenegro, Macedonia del Nord, Repubblica di Moldova, Romania, Serbia, Slovenia, Turchia; più l’Italia, Paese ospitante dell’Ufficio Regionale.

Per informazioni circa la candidatura al Corso cliccare qui.

 

Fonte:  Commissione Nazionale Italiana per UNESCO