Un viaggio nel XVIII secolo attraverso frammenti, dettagli e decori dell’abbigliamento dell’epoca: è iniziato il corso di sartoria del progetto del Comune di Caserta “Comunicare i siti Unesco e i musei del territorio: identità visiva e presenza on line” presso il Liceo d’arte San Leucio. Dodici ragazzi delle sezioni Moda e Scenografia della scuola d’arte si stanno cimentando nella ideazione e realizzazione del costume storico del Settecento borbonico, guidati dall’esperienza della costumista romana, professoressa Rosa Grassia, coadiuvata dalla docente di sartoria della scuola, professoressa Angela Tartaro.

Gli studenti entusiasti hanno disegnato i primi bozzetti e si sono confrontati con le docenti scoprendo i dettagli e i particolari della moda dell’epoca, con i suoi abiti aggraziati, eleganti e riccamente decorati. Al termine del corso verranno realizzati, nel più ossequioso rispetto della tradizione borbonica, due costumi d’epoca, l’uno femminile, l’altro maschile, preludio a futuri progetti legati al casato reale dei Borbone.

I due corsi, inseriti nel programma delle attività del progetto finanziato a valere sui fondi Legge 20 febbraio 2008 n.77, “Misure speciali di tutela e fruizione dei siti italiani di interesse culturale, paesaggistico e ambientale, inseriti nella “lista del patrimonio mondiale”, posti sotto la tutela dell’UNESCO”, rientrano nell’ambito dei piani di alternanza scuola lavoro, coordinati per il Liceo d’arte dalla professoressa Angela Capasso.

“Ritengo sia doveroso riconoscere l’impegno e la passione che questi ragazzi stanno profondendo nei laboratori artistici – afferma l’assessore del Comune di Caserta Tiziana Petrillo – E’ fondamentale coinvolgere i nostri giovani nei progetti della città. Dalle loro mani usciranno fedeli riproduzioni degli splendidi abiti del Settecento e delle maioliche all’epoca realizzate nella Real Fabbrica di Carlo di Borbone. Un’occasione per tutti noi per apprezzare le capacità di questi studenti e per loro per conoscere le radici del nostro territorio”.