Si terrà da venerdì 25 a domenica 27 ottobre il  XXVII Valcamonica Symposium 2019: 40 years of UNESCO site Rock Drawings in Valcamonica, organizzato dal Centro Camuno di Studi Preistorici proprio nelle giornate in cui, quarant’anni fa, il Comitato per il Patrimonio dell’Umanità della Convenzione UNESCO riunito a Luxor inseriva l’Arte Rupestre di Valle Camonica nella lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità, primo Sito Italiano.

Il XXVII Valcamonica Symposium si focalizzerà sulle seguenti tematiche: I siti UNESCO del Culturale Heritage con arte rupestre, le recenti ricerche scientifiche nei principali siti rupestri europei, lo stato della ricerca sull’arte rupestre della Valle Camonica.

Il congresso si articolerà su tre giornate dense di incontri, di scambio tra ricercatori e amministratori impegnati nello studio e nella salvaguardia del patrimonio di arte rupestre. In contemporanea si terrà l’assemblea annuale del PRAT – CARP Itinerari culturali del Consiglio d’Europa- “Cammini dell’arte rupestre preistorica europea”. 

L’ evento è organizzato in collaborazione con la Cooperativa “Le orme dell’uomo” e con il Patrocinio di: Ministero per i Beni e le Attività Culturali e il Turismo, , ICCROM, ICOMOS, Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO, Regione Lombardia, Comunità Montana di Valle Camonica – Distretto Culturale  e dal PRAT – CARP Itinerari culturali del consiglio d’Europa. “Cammini dell’arte rupestre preistorica europea”

Il ricco calendario delle giornate prevede:

– Meeting internazionale dedicato all’arte rupestre con focus sui siti UNESCO del Culturale Heritage (con attenzione su quelli Lombardi)

 – Aggiornamenti e confronti sulla ricerca nei siti con arte rupestre europei

 – Aggiornamenti sull’arte rupestre della Valcamonica: lo stato della ricerca e le aree attualmente in studio.

 – Verso una cronologia condivisa dell’arte rupestre della Valcamonica (proseguo e aggiornamento alla tavola rotonda tenutasi al congresso IFRAO2018).

 – Inaugurazione di due mostre legate all’arte rupestre

– Incontro riservato alle scuole sul tema: “Le origini dell’Europa attraverso l’arte rupestre dei siti europei con arte rupestre nel WHC “

– Assemblea annuale del PRAT – CARP Itinerari culturali del Consiglio d’Europa

– Giornata dedicata alle visite in siti rupestri attualmente in studio

Il riconoscimento è assegnato alla Valle Camonica in valutazione dei criteri III e VI dell’UNESCO e dell’ICOMOS: in quanto “porta testimonianza di una civiltà del passato con idee, con credi, con lavori artistici o letterali d’eccezionale valore universale” ed ancora: “… le incisioni rupestri della Valcamonica costituiscono una straordinaria documentazione figurata sui costumi e sulle ideologie preistoriche. L’interpretazione, la classificazione tipologica, e gli studi cronologici su questi petroglifi hanno appartato un contributo considerevole nei settori della preistoria, della sociologia, dell’etnografia”.

L’arte rupestre della Valle Camonica è quindi inserita nella della Lista del patrimonio UNESCO non solo per la sua particolare importanza storico-archeologica, ma anche per la qualità gli studi ad essa correlati che hanno aperto nuovi orizzonti per la comprensione della cultura umana; nello speciale rapporto tra questo patrimonio e il contesto ambientale e montano nel quale è inserito, nel cuore delle Alpi.

Per ricordare questo primo riconoscimento italiano, che apre la strada a numerosi altri che fanno oggi dell’Italia il primo Paese al mondo per numero di Siti UNESCO inseriti nella WHL, il territorio della Valle Camonica ha promosso un ricco programma di eventi speciali dal titolo I MIEI PRIMI 40 ANNI.

Il programma prevede iniziative di ricostruzione delle motivazioni che portarono al riconoscimento UNESCO, a fianco di giornate dedicate ai diversi aspetti della vita del patrimonio culturale: la didattica, la ricerca, la conservazione, l’accessibilità.

Un fitto calendario di eventi musicali, di spettacoli e manifestazioni di diverso genere completa il quadro delle celebrazioni dei primi 40 anni del primo UNESCO italiano, che hanno attraversato ed attraverseranno tutto il 2019.