Arricchita di contenuti torna online “Siti”, rivista dell’Associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale Unesco (www.rivistasitiunesco.it). Il giornale ha frequenza quotidiana mantenendo il taglio di approfondimento tipico dei periodici, propone pertanto sei sezioni: tutela, valorizzazione, buone prassi, luoghi, eventi e notiziario.

L’Associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale Unesco è nata nel 1997 da una felice intuizione dei Comuni di Alberobello, Andria, Capriate San Gervasio, Ferrara, Matera, Ravenna e Vicenza, insigniti del prestigioso riconoscimento di Patrimoni dell’Umanità. Sette lungimiranti realtà locali convinte dell’utilità di costruire una collaborazione progettuale con altre città e con altri soggetti per sostenere efficaci interventi di promozione dei propri territori.

Essa svolge un’intensa attività di sostegno alle politiche di tutela e valorizzazione dei territori e dei beni insigniti del prestigioso riconoscimento Unesco e rappresenta uno dei referenti prioritari per tutti coloro che, enti pubblici e soggetti privati, hanno a cuore lo straordinario Patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese.

Il quotidiano Siti, quindi, di concerto con gli obiettivi che si propone l’Associazione della quale è voce, cercherà di stimolare il confronto fra addetti ai lavori, studiosi, rappresentanti istituzionali sui temi connessi alle politiche culturali e alla promozione turistica. Si rivolge in prima istanza agli ‘stakeholder’ e a tutti coloro che operano nell’ambito dei beni culturali, ambientali, naturali, artistici, architettonici, urbanistici. Ospiterà interventi autoriali, interviste a personalità di spicco, proporrà inchieste, analisi, dossier, storie esemplari riferite a buone prassi o problematiche connesse alla gestione del patrimonio Unesco.

Al contempo, sfruttando la capillarità del web, attraverso segnalazioni e note divulgative, il quotidiano si apre a un pubblico più ampio, con l’obiettivo di sensibilizzare i lettori agli obiettivi di tutela e valorizzazione di quei luoghi che, per il loro pregio, sono davvero un patrimonio universale da conoscere, apprezzare e rispettare.

Diretto da Sergio Gessi, Siti è promosso dall’editore Il Nòcciolo in collaborazione con Capitale Cultura, società che opera per lo sviluppo delle imprese culturali e creative e la valorizzazione del capitale storico, artistico e creativo.