Il lunario e la collezione della Fondazione Barbanera nel Registro della Memoria del mondo


La raccolta degli almanacchi Barbanera, composta da 356 esemplari originali datati 1762-1962, la più completa collezione al mondo, è entrata a far parte del Memory of the World Register, una ideale biblioteca mondiale che raccoglie documenti, collezioni, archivi, tradizioni orali da preservare. L’ universalità degli almanacchi Barbanera risiede nell’essere simboli di un genere letterario che ha contribuito a creare la cultura di massa e il patrimonio identitario di intere nazioni, fino all’avvento di forme più moderne di comunicazione di massa.

Nel 2015 sono entrati a far parte del Registro altri 47 beni, fra i quali il Codice di Aleppo, l’Archivio di Churchill, l’Archivio Pasteur; negli anni precedenti anche l’alfabeto fenicio, la Nona Sinfonia di Beethoven, i film dei fratelli Lumiere, il Diario di Anna Frank.

Grandi festeggiamenti all’Editoriale Campi, la casa editrice specializzata in editoria popolare che dal 1762 pubblica e stampa a Foligno il Calendario e l’Almanacco Barbanera.