In occasione della Giornata internazionale della donna, si è tenuto all’Auditorium Parco della Musica di Roma il primo evento pubblico dell’Osservatorio per la parità di genere del Ministero del Cultura dal titolo “la Cultura che verrà”.

Hanno partecipato all’iniziativa: la Ministra per le Pari Opportunità e la Famiglia, Elena Bonetti; la Sottosegretaria del MiC, Lucia Borgonzoni; Celeste Costantino, Coordinatrice dell’osservatorio per la parità di genere del MiC; Berta Zezza, componente dell’osservatorio per la parità di genere del MiC; Cristiana Capotondi, Attrice e Dirigente sportiva; Eleonora Abbagnato, Direttrice del Corpo di ballo dell’Opera di Roma; Cristiana Collu, Direttrice della Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma; Fabia Bettini, Direttrice artistica “Alice nella città”; Giulia Morello, Presidente Associazione “Dire Fare Cambiare”; Domizia De Rose, Presidente di WIFTM Italia,m; Ada Montellanico, Musicista e Vice Presidente del Consiglio superiore dello Spettacolo; Laura Nardi, Associazione Amleta.

“Per intervenire sullo squilibrio di genere abbiamo bisogno di dati certi e di analisi quantitative e qualitative, i numeri sono fondamentali e non dobbiamo fare l’errore commesso in passato di affrontare in maniera approssimativa la questione della parità. Dobbiamo essere in grado di capire dove si annida l’ostacolo e il pregiudizio che non si esplicita alla stessa maniera in tutti i settori lavorativi. In questo senso stiamo lavorando con i componenti dell’Osservatorio per la Parità di genere del Ministero della Cultura che è il primo e pioneristico esempio di osservatorio tra i Ministeri del nostro Paese”. Ha dichiarato Celeste Costantino, Coordinatrice dell’osservatorio per la parità di genere del MiC
L’Osservatorio che è nato su impulso del ministro Franceschini lo scorso novembre è composto da esperte delle politiche di genere e rappresentanti dei settori di competenza del Ministero e fornisce consulenza e supporto nell’elaborazione e attuazione di politiche per la parità di genere, nonché attività di ricerca e monitoraggio per avere dati certi e trasparenti per ridurre le discriminazioni nei diversi ambiti del mondo della cultura.
Dell’Osservatorio fanno parte: Celeste Costantino, in qualità di coordinatrice; Eleonora Abbagnato; Stefano Accorsi; Flavia Barca; Maria Pia Calzone; Cristiana Capotondi; Cristina Comencini; Ricardo Franco Levi; Linda Laura Sabbadini; Souad Sbai; Berta Maria Zezza e poi i Direttori generali del MiC del Cinema e audiovisivo; della Creatività contemporanea; dei Musei e dello Spettacolo.

Fonte:  Ufficio Stampa MiC