E’ tutto pronto per la 44° Sessione Estesa del Comitato del Patrimonio Mondiale, che dalla città cinese di Fuzhou coinvolgerà tutto il mondo on line, e qualche fortunato in presenza!, in un importante momento di incontro, riflessione e rilettura del Patrimonio Mondiale a livello globale.

Le attività hanno preso già inizio con i  lavori del 4° Site Manager Forum, dal 7 al 13 luglio, che si svolgerà in formato online, sul tema: “Gestire il Patrimonio mondiale – Essere preparati a condurre il cambiamento e la continuità”. Governance”, (che noi impropriamente traduciamo con la parola gestione, ndr)  è un termine che include le norme/regole (comprese le leggi, le consuetudini), le istituzioni e i processi che determinano come vengono esercitati potere e responsabilità su luoghi e paesaggi, come vengono prese le decisioni e come i titolari dei diritti e le parti interessate, comprese le donne, giovani, popolazioni indigene e comunità locali: accesso sicuro, partecipazione e impatto dell’uso e della gestione del luogo.

I gestori dei siti, i site manager, lavorano per ottenere buoni risultati sulla conservazione dei valori del patrimonio, migliorare e adattare il sistema di gestione del patrimonio e anche garantire i benefici che il luogo del patrimonio offre alle persone associate al luogo e alla società in generale: la gestione del sito deve quindi avvenire nell’ambito di accordi di governance appropriati, equi e inclusivi. Essi possono essere strutture formali, tradizionali e informali, nazionali e locali, per prendere decisioni all’interno delle quali avviene la gestione. Aspetti come la sua legittimità, trasparenza, responsabilità, rispetto della legge (stato di diritto) e capacità di adattarsi al cambiamento, dimostrano le qualità della gestione. Gli accordi di governance dovrebbero consentire l’inclusione e la partecipazione delle persone associate al luogo del patrimonio, compresi coloro che detengono particolari diritti in relazione al luogo. Nella sua accezione più ampia, la governance si occupa di mantenere l’equilibrio tra obiettivi economici e sociali e tra obiettivi individuali e comunitari.

La governance framework serve quindi per incoraggiare l’uso efficiente delle risorse e allo stesso modo per richiedere la responsabilità per la gestione di tali risorse. L’obiettivo è allineare il più possibile gli interessi degli individui, del patrimonio e della società. Nell’ambito del più ampio quadro di governance del Patrimonio Mondiale, è fondamentale che i gestori dei siti comprendano appieno gli accordi di governance e promuovano misure di partecipazione proattiva per migliorare la gestione dei siti del Patrimonio Mondiale per uno sviluppo sostenibile a lungo termine.

Sotto-temi

•Convenzione del Patrimonio Mondiale e processi di lavoro;

•Gestione del Patrimonio Mondiale e strumenti disponibili;•Sistemi di gestione, piani e accordi/meccanismi di governance – Comprensione del quadro e del ruolo dei gestori del sito all’interno;

•Sviluppo sostenibile della comunità e preparazione al cambiamento – Graduale , cambiamento improvviso, economico, sociale e di sviluppo;•

Chi coinvolgere per la preparazione al cambiamento e come? – Stakeholder, titolari dei diritti, coinvolgimento della comunità.

Obiettivi del Forum – I principali obiettivi dell’edizione 2021 del Forum dei gestori dei siti del patrimonio mondiale sono:

•Promuovere la cooperazione internazionale dei gestori dei siti del patrimonio mondiale e coordinare azioni a livello mondiale a favore della protezione e della conservazione del patrimonio storico dell’umanità attraverso attività e interventi volti a sensibilizzare gli Stati parti a tale patrimonio;

•Formare una rete internazionale che definisce, migliora e promuove principi, standard, ricerca, pratiche responsabili, innovazioni di conservazione sulla protezione del patrimonio mondiale;

•assistere i gestori dei siti attraverso una guida adeguata, per sfruttare il potenziale dei beni del Patrimonio Mondiale e del patrimonio in generale, per contribuire allo sviluppo sostenibile e aumentare l’efficacia e la pertinenza della Convenzione del Patrimonio Mondiale, nel rispetto del suo scopo primario e mandato di proteggere l’Eccezionale Valore Universale dei beni del Patrimonio Mondiale;

•Rafforzare l’ambiente favorevole attraverso sostenendo politiche, strategie, strutture e strumenti che supportano il turismo sostenibile come un importante veicolo per la protezione e la gestione del patrimonio culturale e naturale di eccezionale valore universale;

•Esporre direttamente i gestori del sito alle questioni discusse durante le sessioni del Comitato del Patrimonio Mondiale sullo stato di conservazione (SOC).

Fonte: UNESCO.org