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Il 13 giugno riapriranno al pubblico i Musei di Pienza, Patrimonio Mondiale dal 1996. La città ideale del Rinascimento, voluta dal Papa umanista Pio II, riapre quindi ai visitatori con la proposta di un unico biglietto cumulativo, con il quale sarà possibile visitare i preziosi monumenti che incorniciano la piazza principale della città, Palazzo Piccolomini e il Giardino, Palazzo Borgia con il Museo Diocesano, la Cripta. Questo speciale PASS avrà validità di due giorni e consente la visita con audioguida gratuita, il cui percorso  comprende la descrizione della cattedrale – alla quale si accede con ingresso libero.

Le tappe del percorso includono dunque Palazzo Piccolomini, residenza del Pontefice Pio II – un’autentica casa museo con arredi e opere d’arte di grande interesse a partire dal Rinascimento fino al XX secolo. La loggia del palazzo, come un teatro a cielo aperto, si affaccia sul giardino pensile in stile rinascimentale e sul panorama mozzafiato della Val d’Orcia.
Il Museo Diocesano, all’interno di Palazzo Borgia, custodisce opere di grande interesse come la “Madonna con il Bambino” di Pietro Lorenzetti, lo splendido “Piviale” di manifattura inglese donato alla Cattedrale da Papa Pio II e numerosi dipinti dei più grandi maestri del Rinascimento come Lorenzo di Pietro detto il “Vecchietta”, Luca Signorelli, Fra Bartolomeo della Porta.
La Cripta conserva al suo interno il fonte battesimale realizzato su disegno del Rossellino e una collezione di pregevoli pagine miniate provenienti dai graduali che Pio II donò alla cattedrale pientina.
Il Duomo di Santa Maria Assunta, progettato dal Rossellino per volontà di Papa Pio II, fu consacrato il 29 agosto 1462. L’imponente facciata in travertino, che sembra quasi avanzare sulla piazza dal vasto panorama della Val d’Orcia, rispecchia i canoni classici dell’architettura di Leon Battista Alberti. L’interno, a croce latina, presenta una serie di altari lungo l’abside sui quali troneggiano preziose pale d’altare commissionate dal Papa agli artisti senesi più in auge nella metà del Quattrocento: Sano di Pietro, Vecchietta, Matteo di Giovanni, Giovanni di Paolo.

La riapertura dei Musei a Pienza, in conformità con le linee guida per la ripresa delle attività culturali, prevede l’introduzione dell’app gratuita The Right Distance, un’applicazione per smartphone che, nel pieno rispetto della privacy, consentirà di mantenere la giusta distanza dagli altri visitatori.

 

Fonte: pienzacittàdiluce.it