Le Dolomiti sono un Patrimonio di tutti e per tutti. La loro accessibilità rappresenta quindi un obiettivo primario per la Fondazione Dolomiti UNESCO. Sono due i progetti attualmente in corso sul territorio Patrimonio Mondiale dolomitico che perseguono attivamente l’obiettivo dell’inclusività: “Dolomiti Accessibili” e “GATE – Granting Accessible Tourism for Everyone”. Particolarità delle proposte della Fondazione Dolomiti, che ne cura la realizzazione, è che le attività messe in campo sono declinate per dare risposta alle diverse tipologie di disabilità e rispondere alle esigenze reali dei fruitori dei luoghi dolomitici. Inoltre, i percorsi sono ideati e promossi con lo scopo di dare la possibilità a chi li percorrerà di approcciare in maniera consapevole quelle caratteristiche del territorio che costituiscono il Valore Universale Eccezionale delle Dolomiti riconosciute anche dal Centro del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO. 

Dolomiti accessibili. Un Patrimonio per tutti” è partito nel 2014 grazie ad un finanziamento dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo nell’ambito della Legge n.77/2006 e costituisce il primo step manifesto dell’impegno della Fondazione in materia di accessibilità e inclusione sociale. 
Lo scopo del progetto, in linea con quanto previsto dalla Strategia Complessiva di Gestione del Sito, era quello di sostenere un percorso di sensibilizzazione sulle tematiche dell’accessibilità in montagna già intrapreso dagli Enti di governo territoriali insistenti sul Bene Dolomiti UNESCO, attraverso l’informazione, la formazione e la promozione. Il progetto ha permesso di costruire una piattaforma di comunicazione e di incontro dinamica, in grado di evolversi nel tempo, costruirsi e ampliarsi, grazie anche al contributo di quanti hanno informazioni e suggerimenti da integrare.

Questo grande lavoro di equipe, che ha visto la partecipazione attiva di diverse comunità di riferimento e stakeholders, si realizza con il sito visitdolomites.com, sul quale sono attualmente disponibili 23 percorsi accessibili a tutti, anche a chi ha possibilità motorie più limitate come i disabili, gli anziani o le famiglie con bambini piccoli. Si tratta di itinerari studiati insieme a delle associazioni che si occupano di accessibilità e sono stati individuati in tutti i nove Sistemi dolomitici che compongono il Sito.

Per ogni percorso sono indicati con chiarezza la mappa dettagliata dell’itinerario, le coordinate GPS, le caratteristiche ambientali e geomorfologiche della zona e i diversi punti di appoggio accessibili a tutti. Attraverso delle schede tecniche approfondite (in italiano, tedesco e inglese), l’utente può studiare il percorso e valutare in autonomia se possiede le capacità per affrontarlo. Entro il 2020 a questi 23 percorsi se ne affiancheranno altri 15. A questi andranno poi aggiunte altre 13 schede, contenenti le informazioni in merito a dei punti panoramici raggiungibili tramite impianti di risalita accessibili. Inoltre, grazie alla mappa interattiva presente sul sito visitdolomites.com l’utente può orientare la propria visita sulla base della posizione geografica preferita e consultare le diverse attività presenti nelle vicinanze.