L’Associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale ha partecipato la scorsa settimana a Maiorca all’incontro dello European World Heritage Associations Network, organizzato e promosso dall’Associazione spagnola per fare il punto delle attività in corso e programmare quelle future.

Ai tavoli di lavoro, durati due giorni, erano presenti Ángel Rosado Martínez, Associazione città spagnole, Chloé Campo Associazione siti francesi; Claudia Schwarz, Associazione dei siti tedeschi, Andrea Calzascia, World Heritage Experience Switzerland, Florian Meixner, Commissione Nazionale UNESCO Austria, Maria del Pozo López, Direttore della Fundación Aranjuez Paisaje Cultural, i funzionari delle città di Palma de Maiorca e di Ibiza e – in rappresentanza del tavolo tecnico di coordinamento dell’Associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale – l’architetto Katia Basili.

Nella due-giorni di attività si è lavorato alla Carta di Noto, sono stati presentati i risultati della partecipazione del Network all’I.T. Berlin, si è discusso delle modalità di formalizzazione del Network, dei prossimi appuntamenti e delle attività congiunte che si intendono mettere in campo.

Il prossimo settembre, dal 13 al 15, si celebreranno gli European Heritage Days. Per l’occasione verrà preparata una brochure sulla rete delle Associazioni Europee, tradotta in tutte le lingue necessarie, che sarà stampata e distribuita nelle occasioni pubbliche di ciascun partecipante, e verrà stilato un comunicato stampa congiunto per divulgare gli aggiornamenti sul Network in tutti i paesi interessati.

Fra tutti i temi toccati durante i lavori è nato un proficuo confronto sulla necessità di stabilire un buon canale di comunicazione con la Commissione Europea, recandosi in visita ufficiale presso l’Istituzione di riferimento. Data l’imminenza delle elezioni europee, però, si è deciso di organizzare detta visita nel prossimo inverno, quando la nuova Commissione sarà pienamente operativa. Al V Meeting of European World Heritage Association, che si terrà a Ibiza il prossimo autunno, saranno scelti i rappresentanti che si recheranno a Bruxelles.

Nell’ambito della riunione tecnica dei rappresentanti delle associazioni europee del patrimonio mondiale del 29 marzo si è parlato di buone pratiche.
Ángel Rosado Martínez, presidente dell’Associazione spagnola delle città Patrimonio Mondiale, ha illustrato l’iniziativa “La notte del patrimonio” che si è svolta in tutte le città patrimonio mondiale spagnole il giorno 15 settembre 2018, in occasione del 25esimo anniversario della costituzione della loro Associazione.

Katia Basili ha ricordato le due giornate (a Ferrara sul tema “Comunicazione” e a Firenze sul tema “Management”) del World Heritage Lab organizzate dall’Associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale. Gli incontri hanno avuto un ottimo riscontro sia dal punto di vista dei contributi dei relatori che sono intervenuti (site managers italiani ed europei, Ministero, esperti internazionali UNESCO), che del livello di partecipazione (oltre 100 presenze tra professionisti, ricercatori e giovani della heritage community), ed ha invitato tutti a partecipare all’ultima data a Milano sul tema della valorizzazione il prossimo 16 aprile.

Chloé Campo ha dato un anticipato delle attività di studio e preparazione dell’evento “Session de formation-action” presso la Saline royale d’Arc-et-Senans, in programma nel corso del 2019. La Campo ha anche ricordato la possibilità di partecipare alla World Heritage Fair, che si tiene annualmente a novembre a Parigi e si rende disponibile ad accogliere nel proprio stand eventuali materiali provenienti dalle associazioni che partecipano al Network.
Prossimo appuntamento del Network delle Associazioni Europee del Patrimonio Mondiale sarà ad Ibiza per il V Meeting, che si terrà il prossimo novembre a Ibiza.