Patrimonio culturale 3.0Patrimonio culturale 3.0

Comincia oggi, lunedì 11 marzo, e proseguirà fino a domenica 17 la “Settimana dell’Amministrazione Aperta”, iniziativa alla quale il Ministero per i beni e le attività culturali partecipa con 19 iniziative aprendo le sue le porte a cittadini, istituzioni, imprese, associazioni, mondo della ricerca e dell’università.

L’obiettivo è chiamare a raccolta tutte le persone che a vario titolo e nelle modalità più diverse si impegnano a rendere la pubblica amministrazione italiana un luogo più aperto al confronto, più accessibile ai cittadini e aperto all’innovazione. Tre in particolare gli eventi che saranno ospitati nella sede del Ministero al Collegio Romano, nell’ambito dell’iniziativa Dig.it MiBAC-Il digitale al servizio della cultura dedicata al tema dell’importanza del digitale al servizio della cultura, per una più ampia fruizione, una maggiore valorizzazione e una migliore conservazione dei beni culturali.

– Lunedì 11, dalle 10 alle 12, primo appuntamento sul tema “L’innovazione digitale per una migliore fruizione del patrimonio culturale”. Introdurrà i lavori Marina Giuseppone, DG Organizzazione Mibac. Interverranno il Sottosegretario Mibac con delega alla digitalizzazione, Gianluca Vacca, il vicesindaco di Roma e assessore alla crescita culturale, Luca Bergamo; il direttore della Galleria degli Uffizi di Firenze, Eike Schmidt; il professor Henry Muccini dell’Università degli Studi dell’Aquila. Moderatore Alessandro Benzia, dirigente Servizio II DG Organizzazione Mibac. Nell’occasione sarà annunciato l’avvio di una collaborazione tra Mibac e Roma Capitale finalizzata all’adozione, nei musei e nei siti archeologici del centro della Capitale, di sistemi di gestione degli ingressi che consentano di ridurre notevolmente le code, prendendo spunto dal sistema sviluppato dall’Università dell’Aquila e sperimentato con successo alla Galleria degli Uffizi di Firenze.

– Mercoledì 13, dalle 10 alle 14, evento dedicato a “Cyberscurity e beni culturali”. Aprirà i lavori il Ministro per i beni e le attività culturali, Alberto Bonisoli. E’ stato invitato il Garante della privacy, Antonello Soro (in attesa di conferma). Interverranno il Segretario Generale Mibac, Giovanni Panebianco; il generale della Guardia di Finanza Umberto Rapetto, creatore e per undici anni comandante del GAT Nucleo Speciale Frodi Telematiche; Pierluigi Paganini, Enisa (European Union Agency for Network and Information Security); Andrea Visconti, Università degli studi di Milano; Emanuele Spoto, CEO Telsy S.pA. Concluderà i lavori il Sottosegretario Mibac Gianluca Vacca. Moderatori Carlo Maria Medaglia, di Link University, e Alessandro Benzia, dirigente Servizio II DG Organizzazione Mibac.

– Venerdì 15 doppio appuntamento sul tema “Innovazione digitale: nuove frontiere per i beni culturali”. La mattina, dalle 9 alle 13, ne discuteranno Fabio Maria Lazzerini, chief business officer di Alitalia; Enrico Bellini, Public Policy Manager Google Italia; Elio Gullo, direttore generale del Ministero della Funzione Pubblica; Antonio Sassano, presidente della Fondazione Ugo Bordoni; Domenico Picciano, Senior Vice President NTT DATA Italia; Roberto Pisoni, direttore Sky Arte; Luigi De Vecchis, presidente Huawei Italia. Chiuderà i lavori il Sottosegretario ai beni culturali Gianluca Vacca. Moderatore Antonello Cherchi, giornalista de Il Sole 24 Ore. Il pomeriggio, dalle 14.30 alle 17, vedrà protagonista il mondo della ricerca e dell’università, con gli interventi di Massimo Inguscio, presidente del Cnr; Pierpaolo Forte, Università degli studi del Sannio; Stefano Consiglio, Università Federico II di Napoli; Michela Arnaboldi, Responsabile Scientifico dell’Osservatorio Innovazione Digitale nei Beni e Attività Culturali; Peter Kruger, CEO e fondatore di Startupbootcamp FoodTech ed eZecute; Carmine Marinucci, Segretario Generale DiCultHer. Moderatrice Francesca Chialà, Consigliere di Amministrazione del Teatro dell’Opera di Roma.