Si è conclusa venerdì 12 luglio la seconda edizione del Campo Giovanile Monviso MaB UNESCO, nella Riserva della Biosfera transfrontaliera del Monviso.

Il campo, sostenuto dalla Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO, promosso dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e dalla Fondazione CRC, è stato organizzato dal Parco del Monviso, Fondazione Santagata per l’Economia della Cultura, con Caracol Cooperativa, ACSSQ e MJC, in collaborazione con molte istituzioni italiane e francesi. Venti giovani italiani che partecipano al territorio della Riserva della Biosfera

Il campo si è svolto fra l’8 al 12 luglio presso il Rifugio La Galaberna di Ostanae si è strutturato attraverso workshop e incontri con istituzioni e produttori locali: ai partecipanti è stato chiesto di riflettere su azioni concrete e proposte elaborate per promuovere comportamenti sostenibili nelle loro comunità.

Il pomeriggio di venerdì 12 luglio, ultimo giorno di attività, ha visto la partecipazione di diverse istituzioni coinvolte nella realizzazione del campo; tra gli altri, il Segretario generale della Commissione nazionale italiana per l’UNESCO Enrico Vicenti, il presidente del Parco del Monviso, Gianfranco Marengo, il presidente del Monviso Mountain Union, Emidio Meirone, il sindaco di Ostana, Silvia Rovere, il sindaco di Casteldelfino, Alberto Anello , il vicepresidente regionale Fabio Carosso, la deputata Chiara Gribaudo, l’assessore del Comune di Saluzzo Fiammetta Rosso.

I lavori del Campo non si sono certo chiusi con la fine dell’inziativa: i partecipanti sono stati infatti invitati dal Direttore del Parco del Monviso, Massimo Grisoli, a collaborare alle future iniziative della Riserva della Biosfera- Nel settembre 2019, il Campo Giovanile Monviso di MaB UNESCO parteciperà attivamente al secondo incontro della Riserva della Biosfera dell’UNESCO italiana e, in ottobre, per presentare i loro risultati durante l’Accademia Internazionale sulle designazioni e lo sviluppo sostenibile dell’UNESCO.