È sulla valorizzazione della cinta muraria che Sabbioneta Patrimonio Mondiale, fra i 20  “Borghi più belli d’Italia” della Lombardia, ha deciso di giocarsi la carta del bando regionale dedicato ai Borghi Storici.  Il progetto di fattibilità approvato dalla giunta comunale, e oggetto della candidatura al bando che scade il 12 marzo, prevede una importante azione di pulitura dalla vegetazione infestante dell’intera cinta muraria sabbionetana.
Pulizia e sanificazione anche per le due porte di accesso alla città, oggi compromesse dalla presenza di colonie di piccioni. Il progetto prevede l’installazione di sistemi quali reti anti-intrusione e linee elettrificate, allo scopo di allontanare i piccioni dai due monumenti. La sanificazione degli spazi sarà garantita dal posizionamento di un pozzo a servizio di Porta Vittoria, per il mantenimento di condizioni igieniche degne del monumento anche ad opera di personale non specializzato grazie alla presenza di acqua corrente, oggi assente.
Il piano superiore, secondo il progetto, diventerà accessibile ai visitatori grazie alla messa in sicurezza dell’accesso di Spalto Badesi, e potrà ospitare il “belvedere” sulla campagna e sulla città oltre che a spazi didattici e informativi.
Nell’ottica del potenziamento della valorizzazione del circuito pedonale al piede delle mura, oggi ancora incompleto, si inserisce l’intervento di riqualificazione dell’area del castello e il restauro conservativo di alcuni tratti localizzati che necessitano di una particolare attenzione.
In caso di ottenimento del finanziamento, l’intervento più innovativo è quello previsto per l’illuminazione dei bastioni del perimetro delle mura e delle lanterne che compongono il suggestivo skyline della Città Ideale di Vespasiano Gonzaga. Il tema della luce – dedicato alle mura e ai principali monumenti del centro – gioca un ruolo fondamentale nella progettualità, che prevede anche interventi volti alla creazione di una segnaletica monumentale cittadina.
Il progetto complessivo, per un valore di 1 milione di euro, punta ad essere finanziato per 700.000 euro da Regione Lombardia e per la parte restante da fondi comunali. 
“Inutile dire quanto per Sabbioneta sarebbe importante riuscire a beneficiare di un tale contributo. Un progetto da un milione di euro, per un comune di quattromila abitanti con un bilancio da sei milioni rappresenta qualcosa di enorme in termini di investimento e di ritorno di immagine in chiave turistica e culturale. – ha spiegato Marco Pasquali, Sindaco di Sabbioneta – Le mura sono il simbolo della nostra città nel mondo e quanto di più caratterizzante ancora ci resta. Investire su di loro, chiedendo fondi regionali per farlo, significa puntare sulla nostra storia per guardare al nostro futuro, cercando di custodire tutte le nostre fragili meraviglie. Attendiamo con fiducia le valutazioni di Regione, che spero possa cogliere la forza di questa progettualità costruita con tanto lavoro, studio e passione da parte dei tecnici che ci hanno lavorato.”
Fonte: Comune di Sabbioneta